Tecniche di Fundraising

Coinvolgere i volontari attraverso un blog

Nei giorni scorsi ho intervistato Gaia Saviotti, stagista presso l’uffico Comunicazione e Raccolta fondi di Ucodep, che ha in parte gestito la nascita e crescita di un blog molto interessante, Volontari per Ucodep , un blog che, come si leggerà nell’intervista, ha avuto il pregio e la forza di essere e divenire un buon strumenti per il coinvolgimento dei volontari.
Cosa aspetti dunque? Leggi l’intervista e scopri perchè una scelta come quella di Ucodep potrebbe essere anche quella giusta per la tua organizzazione nonprofit.

Francesco: da dove è nata l’idea di creare un blog per i volontari? dai volontari, dall’organizzazione stessa?

Gaia: l’idea di creare un blog dei volontari è nata innanzi tutto da un’esigenza: il 2008 è stato un anno importante per Ucodep, che ha visto crescere il numero dei suoi volontari sul territorio nazion ale .
Proprio per questo si è presentata la necessità di regolare il settore del volontariato all’interno dell’associazione e io, nella veste di stagista all’Ufficio Comunicazione e Raccolta Fondi, e Paolo Pezzati, Coordinatore del Volontariato ad Ucodep, abbiamo pensato che il blog fosse il modo migliore per tenere in contatto i vari Gruppi Territoriali
e per comunicare a più persone possibili il lavoro dell’associazione e dei volontari.

Francesco: come avete scelto la piattaforma su cui pubblicarlo?
Gaia: Ho scelto come piattaforma “Blogger” per due ragioni: la prima, la più semplice, è che è quella con cui avevo più esperienza; la seconda, è che necessitavamo di una piattaforma personalizzabile, ma anche di facile
accesso e usabilità per chi non avesse confidenza col mezzo, poiché al blog di “Volontari per Ucodep” hanno accesso anche volontari che non hanno specifiche competenze in materia.

Francesco: per scrivere gli articoli, caricare le foto vi siete organizzati fra volontari? c’è una redazione oppure è più informale come organizzazione?
Gaia: Nessuna redazione: all’interno di ogni gruppo territoriale di Ucodep c’è un responsabile che ha accesso al blog e al quale viene inviato il materiale che si vuole sia postato. In ogni caso il tipo di materiale da pubblicare, è stato deciso alla base: comunicazioni di servizio, resoconti delle nostre attività, foto e video per documentare il nostro
lavoro.

Francesco: hai avuto o avete avuto dei ritorni positivi fra i volontari ma magari anche fra i donatori dopo l’apertura del blog?
Gaia: dai volontari sicuramente si, l’idea è piaciuta e il blog è diventato uno strumento fondamentale per tenersi informati ed informare circa le idee e le attività dei vari gruppi di volontari. Per quanto riguarda i donatori, abbiamo avuto degli apprezzamenti ma il target del blog è essenzialmente il volontario.

Francesco: ha aiutato a trovare nuovi volontari o consolidare quelli già presenti?
Gaia: E’ stato utile per aumentare il senso di appartenenza e per creare un ponte tra i vari gruppi attivi. Ad oggi non sappiamo se nuovi volontari si sono avicinati a noi grazie al blog, ma indagheremo!

Francesco: consiglieresti ad altre organizzazioni di aprire un blog? perchè?
Gaia: Indubbiamente lo consiglierei, perché il blog è davvero uno strumento importante per trasmettere la nostra identità, i nostri valori e il nostro lavoro in maniera partecipata e condivisa, concetti chiave che stanno anche alla base del volontariato stesso.