Tecniche di Fundraising

Dono e valori: perchè solo l’emozione non è sufficiente

Quando si parla di dono, i valori devono essere il focus. Bisogna invece fare attenzione all’uso delle emozioni. A volte sono positive e profonde, ma non bisogna basare il fundraising solo su di esse.

In tema di dono, bisogna distinguere tra valori e emozioni. Le emozioni sono spesso sensazioni transitorie. Quello su cui invece un’organizzazione deve costruire le relazioni sono i valori da comunicare. Si tratta di un messaggio educativo da portare al donatore per creare una connessione profonda tra lui e l’organizzazione.

Non dobbiamo dunque toccare solamente il cuore (e per questo non dobbiamo smettere di “emozionare” i donatori e i potenziali tali). Bisogna altresì andare a stimolare anche il cervello. Dunque quando raccogliamo fondi non chiedamoci solamente quale emozione susciteremo ma anche:

  • Capiranno i donatori il perchè di quello che facciamo? Capiranno il senso profondo del nostro agire e non si fermeranno solamente alla “prima emozione”?
  • Cerchiamo il loro supporto dando un senso di speranza e possibilità o solamente facendo forza sul senso di colpa e la paura?

Le emozioni devono aiutare il donatore a capire meglio il lavoro svolto dall’organizzazione nonprofit. Dall’altra parte l’organizzazione nonprofit ha l’occasione di creare un legame più forte con il donatore non solamente “emozionando” ma anche creando un legame più profondo. Questo è l’unico che porterà il donatore a donare anche nel lungo periodo.