E’ oramai necessario pensare che la comunicazione di una organizzazione nonprofit deve per forza vedere un’integrazione tra fundraising online e offline. Cosa significa? E come si fa?
Cosa significa integrare il fundraising online e offline?
Quando si avvia una operazione di direct mail è sempre necessario inserire i riferimenti del proprio sito internet. Infatti il potenziale donatore potrebbe voler approfondire il progetto, che gli è presentato anche sul sito dell’organizzazione. Non solo, ma la stessa onp potrà aggiungere spiegazioni di idee e progetti che sicuramente non si riesce a fare tramite il cartaceo (pensiamo solamente alla possibilità di inserire foto e video). In questo senso conviene sempre inserire nel direct mail un link che possa essere tracciato dal software di analisi del sito per vedere quante delle persone che hanno ricevuto la lettera di richiesta donazione hanno poi visitato il sito internet.
I risultati di una ricerca
A tale proposito negli Stati Uniti è stata svolta una ricerca da parte di Convio e StrategicOne sul tema dell’integrazione fra fundraising online e offline. Cosa hanno scoperto?
- Che i donatori che conoscono l’onp tramite molteplici canali di comunicazione donano di più durante l’anno e sono più fedeli nel tempo (continuano a donare anche successivamente).
- I donatori che conoscono l’onp tramite il direct mail che si tengono in contatto anche tramite e-newsletter ed il sito rinnovano la donazione aumentandola di volta in volta.
- Chi dona di più e più spesso sono quelli che donano sia online sia via mail.
- I donatori che hanno iniziato a donare solo via internet o via mail e dopo sono stati ricontattati tramite un differente canale di comunicazione hanno donato di più nel corso dei 12 mesi successivi.
Cosa puoi fare tu dunque?
- Avere anche l’email di ogni donatore di cui si ha già l’indirizzo di casa o lavoro.
- Chiedere indirizzo email in ogni materiale di comunicazione sia cartaceo che sul sito sia durante eventi speciali.
- Creare landing page o micro-siti dove dirigere chi riceve una lettera di richiesta di donazione. Così si potrà coordinare al meglio i risultati del direct mail.