Attraverso un’esposizione semplice e comprensibile il libro si propone di analizzare il tema della crescita dell’impresa attraverso la valutazione del personale. Nulla è lasciato all’immaginazione del lettore in quanto l’analisi viene svolta sotto tutti i punti di vista, economico, operativo e psicologico, unendo alla teoria degli esempi concreti in cui il lettore può spesso ritrovarsi.
Nella prima parte del libro si spiegano i motivi per cui la valutazione è necessaria e non deve essere percepita come uno sterile “giudizio”, ma come un’opportunità e uno stimolo per migliorare e per crescere : “Se non so dove sbaglio, come faccio a migliorare?”. Successivamente vengono proposti un processo dettagliato per la valutazione delle competenze, e uno per la valutazione delle prestazioni, molto utili da un punto di vista operativo! Ad integrazione vi sono poi delle case history concrete e autorevoli, sottoforma di intervista, per cogliere al meglio il vissuto di chi li ha raccontati.
Gli autori chiudono il libro sottoponendoci a una riflessione: nell’Era della Conoscenza, anche il lavoro cambia, da materiale diventa intangibile; le persone, con le loro abilità e conoscenze, sostituiscono il lavoro e il capitale, possiamo parlare di un Neo-Umanesimo? Ai lettori la risposta.
“Il valore della crescita” è quindi un libro destinato ai manager e ai direttori del settore nonprofit e profit che desiderano far crescere la loro piccola o grande realtà a partire dal network delle relazioni interpersonali.
Il valore della crescita
F. Azzariti, M. Bassini, C. Novello
ETAS, Milano, 2006
pag. 181
