Questo non è un ennesimo galateo o uno sterile elenco di pratiche di comportamento “dell’alta società ” ma unÂ’utilissima guida per creare il proprio stile senza doverlo adattare ai gusti e alle mode del momento, ma seguendo i criteri del bello e nel rispetto degli stili e delle usanze altrui.
Anche nel sociale questi libri dovrebbe essere letti, specialmente da chi entra in contatto con realtà diverse come possono essere aziende multinazionali o grandi aziende private da contattare o con cui intraprendere progetti di responsabilità sociale o cause related marketing.
Questo libro aiuta a limare tutti quei piccoli dettagli a cui spesso chi raccoglie fondi non guarda, pensando forse che basti presentarsi con una “buona causa” per ricevere donazioni o consensi. Spesso infatti non si fa caso a piccoli difetti personali, a comportamenti e modi di fare che andrebbero rivisti e che possono essere invece mal interpretati dalle persone con cui si interagisce.
Il libro parte subito con un lungo approfondimento sul vestire, cioè sul come presentarsi e poi approfondisce due concetti chiave: l’eleganza nel comunicare e lÂ’eleganza nei modi di fare. Specialmente queste parti andrebbero lette da molti presidenti e direttori di aziende nonprofit che spesso non rappresentano con i loro modi di fare l’essenza stessa dell’azienda nonprofit , rischiando di compromettere quanto di buono viene svolto dalla stessa organizzazione.
La vera eleganza
di Barbara Ronchi della Rocca
Sperling & Kupfer, Milano, 2006
Pag. 303
