Leggere un libro “dei Varvelli” fornisce sempre utili spunti per lo sviluppo, il cambiamento del proprio lavoro, carriera o di quella dei propri collaboratori o colleghi di ufficio.
Il testo non è nuovo a chi lavora nel ramo della consulenza manageriale in quanto è stato dato alle stampe per la prima volta nel 1995: ancora oggi, all’ottava ristampa, è comunque un testo sempre fresco, ricco di spunti alcuni forse ancora da applicare nel contesto nonprofit.
Il volume infatti si può adattare come un buon vestito su misura ad una buona fetta della classe dirigenziale del nonprofit italiano. Già nell’introduzione si definiscono le capacità basilari di un manager (che nel settore nonprofit possiamo idenfiticare come un direttore generale di una azienda nonprofit, il presidente di una cooperativa sociale o di una associazione di volontariato) che ruotano tutte intorno alla sua capacità di relazione intesa come il “sapersi trasmettere all’esterno, avere un linguaggio chiaro, corretto, convincente, saper comunicare, spiegare, convincere, dialogare, discutere…”. Sembrano tutte caratteristiche che deve “indossare” anche chi rappresenta e dirige una azienda nonprofit. Il testo dei Varvelli è basato non su teorie astratte, ma su teorie e consigli frutto dell’attività di consulenza e ricerca svolta dai medesimi presso numerose realtà aziendali. Il libro è dunque consigliato a quei manager del nonprofit italiano che vogliono dare una svolta al proprio modo di porsi e comunicare nell’azienda nonprofit.
Riccardo e Maria Ludovica Varvelli
Marketing di se stessi
Il Sole 24 Ore, Milano, 2006
Recensione a cura di Valerio Melandri
