Tecniche di Fundraising

Quanto deve essere lunga una email ad un donatore?

A questa domanda ha risposto Thomas Gensemer, il responsabile della strategia di comunicazione online di un certo Obama.
La sua risposta è: una email deve essere al massimo di 250 parole. Inoltre le organizzazioni nonprofit devono smetterla di inviare a tutti via email le newsletter.
Questo, dice Thomas e anche Marc Pitman, per due motivi:
1 – fare una e-newsletter prende molto tempo (effettivamente devi inserire almeno 3-4 articoli nuovi)
2 – l’email è uno strumento utile per chiedere a chi la riceve di compiere una azioni specifica. Un click su un sito, una firma di una petizione

Personalmente credo che ciò sia verità.
Ultimamente mi sono trovato a ricevere comunicati stampa su Facebook o via email da organizzazioni nonprofit a cui avevo dato il permesso di contattarmi via email o via Facebook. La mia speranza era di non essere contattato con le solite parole copiate e incollate dall’ennesimo comunicato stampa. Ovviamente non c’è legge che vieti di contattare via facebook o via email il donatore nel modo che si ritiene più opportuno. Tuttavia se una onp crea un profilo su facebook, dovrà prevedere delle azioni di comunicazione online che non siano il copia e incolla di un comunicato stampa o roba simile.
Concludo dicendo che mi pare utile per tutti, me compreso, di rileggersi Permission Marketing di Seth Godin per capire realmente come interagire con il donatore e per dare reale valore al fatto che una persona si iscrive ad una newsletter o ad un gruppo su Facebook. Il semplice fatto che si è iscritto non significa che puoi inviargli quello che ti pare.