San Precario lavora per noi presenta il mercato del lavoro italiano e la diffusa sensazione di precarietà professionale. Aris Accornero, professore emerito di Sociologia industriale presso “La Sapienza”, analizza la situazione dei lavoratori italiani ricorrendo ai risultati di ricerche sul tema condotte negli ultimi anni. Accornero nota che il senso di precarietà che pervade gli italiani è superiore al fenomeno flessibilità contrattuale.
Analizzando la situazione italiana, l’Autore constata che, rispetto alla media europea, gli impieghi temporanei pesano un po’ di meno, ma il senso di precarietà pesa di più. Questa ansia, questo senso di insicurezza sono dovuti ad un progressivo “smontaggio” (realizzato negli ultimi 50 anni) delle tutele e delle garanzie del lavoratore (portato avanti anche dalla recente Riforma Biagi) e dalla assenza di riaggiustamenti negli ammortizzatori sociali (mai oggetto di seri ripensamenti ne’ da governi di centro-sinistra ne’ da governi di centro-destra).
Ovviamente, non è possibile tornare ad un modello fordista di produzione: le imprese chiedono flessibilità per un sistema organizzativo che deve essere sempre più duttile e snello. Se non è possibile fare a meno della flessibilità , allora bisogna partire da una attenta ricostruzione degli ammortizzatori sociali che riducano il disagio, le paure e le insidie collegate a percorsi professionali sempre più frammentati e autogestiti.
San Precario lavora per noi
di Aris Accorneo
Rizzoli, Milano, 2006
Pag. 186