Ringraziare il donatore nel fundraising è tutto. Far sentire il donatore parte di un’organizzazione che lotta per una causa in cui crede, fargli capire che la sua donazione sta facendo la differenza, è il primo passo per fidelizzare il donatore ed essere sicuri che non solo non lo perderemo per strada, ma che aumenterà i suoi sforzi per cambiare le cose in meglio attraverso di noi, attraverso il nostro lavoro, attraverso quello che facciamo tutti i giorni.
Quindi una lettera, o una mail, di ringraziamento senz’anima, mandata via in automatico, che effetti potrà mai avere?
Come si sentirà un donatore che ha deciso di fare qualcosa per una causa e sacrificare tempo e denaro per quella causa, quando riceve uno dei tanti messaggi di ringraziamento anonimi?
Si sentirà come uno dei tanti, che non ha poi fatto questo granché. E invece noi abbiamo la possibilità di farlo sentire speciale, al settimo cielo per quello che ha fatto, e fargli venire la voglia di donare ancora, e ancora.
Per ringraziare il donatore nel modo giusto, ricordiamoci di:
- Scegliere un titolo della lettera o della email forte, significativo, che evochi il senso della nostra mission
- Mettere il lettore subito nella prima frase e in ogni paragrafo: “Grazie del tuo generoso contributo. Con questa donazione hai permesso a X di fare…”
- Ricordare i motivi della nostra richiesta di donazioni
- Mandare la lettera di ringraziamento, o la mail, il prima possibile. Per le donazioni online, questo significa rispondere immediatamente: tre giorni, una settimana al massimo per quelle via posta
- Ringraziare con lo stesso metodo con cui abbiamo ricevuto la donazione. Se riceviamo una donazione online, basta rispondere con una mail; se invece il donatore si è preso il tempo di andare in posta a fare un versamento postale è buona norma usare una lettera
- Condividere un aggiornamento su come sta andando la campagna. Non un’altra richiesta, ma un update. Alcuni donatori, quando vengono messi al corrente del fatto che una campagna è molto vicina a raggiungere l’obiettivo che si era data, fanno una seconda donazione per aiutare a conquistare quel traguardo
- Mandare un ringraziamento anche senza ragione… che bello!!!
Questi sono solo alcuni suggerimenti. E voi, come state facendo sentire il vostro donatore oggi?