Cattura Attenzione In Trenta Secondi
Professione Fundraiser

Cattura l’attenzione in 30 secondi: come creare un elevator pitch per fare fundraising

Tutti vorremmo avere il tempo di spiegare, in modo dettagliato, ai nostri donatori, volontari, membri del consiglio di amministrazione la nostra organizzazione nonprofit e la sua missione. Purtroppo, non è sempre possibile.

In questo articolo, condividiamo il motivo e il modo per creare un elevator pitch efficace per la tua organizzazione nonprofit.

Quando parli con potenziali sostenitori, spesso hai poco tempo per condividere dettagli sulla missione della tua organizzazione nonprofit e senti di non riuscire a lasciare un’impressione duratura. Ed è qui che entra in gioco l’elevator pitch per le organizzazioni nonprofit.

Un elevator pitch è una panoramica breve ma incisiva della tua organizzazione nonprofit. Di solito della durata di circa 30 secondi – la lunghezza di un viaggio in ascensore – questi discorsi includono le informazioni più importanti sull’organizzazione nella speranza che l’ascoltatore desideri agire dopo averle sentite.

Avere pronto un efficace elevator pitch per la tua organizzazione non profit può fare la differenza per molte realtà. Scopriamo insieme a noi come crearne uno per la tua!

In questo articolo:

Perché le organizzazioni nonprofit hanno bisogno di un elevator pitch?

Siamo circondati da distrazioni, con una durata media di appena 8,25 secondi, l’attenzione umana media è più breve di quella di un pesce rosso!

Le organizzazioni nonprofit oggi hanno meno tempo per catturare l’attenzione di un potenziale sostenitore, figuriamoci mantenerla.

Anche tu come fundraiser sei impegnato e spesso sappiamo che non trovi il tempo per preparare e presentare un appello dettagliato a tutti gli incontri.

Un elevator pitch per un’organizzazione nonprofit affronta queste sfide. Non solo sono discorsi brevi e incisivi, ma aiutano a presentare tutti i dettagli sulla tua organizzazione in modo comprensibile.

Inoltre, hai l’opportunità di preparare in anticipo il tuo elevator pitch. Ciò ti consente di condividerlo con tutti coloro che rappresentano la tua organizzazione come parte del tuo kit, incoraggiandoli a utilizzare lo stesso messaggio quando parlano della tua missione.

Quando usare un elevator pitch

Una delle migliori caratteristiche di un elevator pitch per un’organizzazione nonprofit è che può essere utilizzato e adattato per praticamente ogni situazione. Ecco alcuni esempi:

• Eventi: gli eventi di raccolta fondi tendono a portare nuove persone. Prepara un rapido pitch da condividere quando incontri potenziali donatori. Un elevator pitch può anche servire come base per un appello più ampio o essere fornito ai volontari che gestiscono attività di raccolta fondi o chioschi/banchetti delle donazioni.

• Fiere: diverse organizzazioni allestiscono stand in eventi o fiere organizzate da terzi in loco, spesso cercando donatori o volontari. Con così tanti stand che cercano l’attenzione dei partecipanti, un incisivo elevator pitch incoraggia donazioni o iscrizioni.

• Chiamate telefoniche: stai gestendo una maratona telefonica? Chiami potenziali donatori? Un elevator pitch ti aiuta a presentare rapidamente e con sicurezza tutte le informazioni necessarie.

• Campagna porta a porta: non hai molto tempo per catturare l’interesse dopo che qualcuno apre la porta, quindi l’elevator pitch è utile per metterei le informazioni più accattivanti all’inizio!

• Marketing: gli elevator pitch non devono essere necessariamente enunciati a voce. Usa il tuo pitch per creare materiali di marketing e raccolta fondi sulla tua organizzazione nonprofit, dal tuo sito web a brochure e appelli per posta diretta.

• Opportunità mediatiche: sebbene tu possa talvolta scrivere una pubblicità/promozione nelle notizie o in una stazione radio locale, avere un elevator pitch a portata di mano aiuta a alleviare le tue ansie riguardo a interviste improvvisate o altre opportunità di relazioni pubbliche.

Tutto ciò non vuol dire che il tuo elevator pitch per l’organizzazione nonprofit debba essere esattamente lo stesso per ogni situazione o per ogni persona che lo ascolta. Nel prossimo passaggio, vedremo come scrivere il tuo elevator pitch e adattarlo a diverse circostanze.

Come scrivere un elevator pitch

Prima di tutto, devi elaborare il tuo standard elevator pitch, questo sarà il pitch di riferimento che può essere memorizzato e applicato a qualsiasi situazione.

Ecco come scrivere un elevator pitch che otterrà risultati!

Passo 1

Comprendi la tua organizzazione nonprofit

Prima di scrivere anche una singola parola del tuo elevator pitch, devi essere sicuro di comprendere e conoscere appieno la tua organizzazione nonprofit e ciò che si propone di realizzare. Un ottimo punto di partenza è rileggere la mission e la vision della tua organizzazione.

Inoltre, considera utile intervistare diversi membri della tua organizzazione. Cosa viene loro in mente quando pensano alla nonprofit? Quali sono alcuni argomenti di discussione che ritengono dovrebbero essere inclusi riguardo ai tuoi programmi e alla tua missione?

Passo 2

Scrivi la tua introduzione

All’inizio di questo articolo abbiamo ricordato quella statistica sulla durata media dell’attenzione umana di circa 8,25 secondi.

È più o meno quanto dovrebbe durare l’introduzione del tuo pitch.

Le prime due frasi devono dire all’ascoltatore chi sei e cosa fa la tua organizzazione: è conosciuta anche come fase di “hook” (gancio). Devi:

• fornire abbastanza informazioni per mantenere l’attenzione del tuo pubblico.

• offrire una rapida panoramica della tua missione

• dare una statistica impressionante sull’impatto che la tua organizzazione ha avuto

Ecco un esempio di introduzione per un elevator pitch per un’organizzazione non profit:

“Sono il Direttore dello Sviluppo presso il Centro Aiuto Animali. Abbiamo aiutato 5.000 animali abbandonati nella zona a ricevere cure urgenti e trovare loro una casa per sempre.”

Passo 3

Perfeziona la parte centrale

Nel cuore del tuo pitch puoi condividere ulteriori dettagli sull’impatto che la tua organizzazione ha nella comunità o con coloro che servite. Puoi dedicare un po’ più di tempo qui, circa 15-20 secondi.

È meglio utilizzare dettagli specifici, se li hai. Includi una storia coinvolgere sui beneficiari, racconta come la tua organizzazione si differenzia o parla di come pianifichi la crescita futura.

Ad esempio:

“Proprio recentemente, Dexter – il cucciolo più dolce – è stato portato da noi congelato e con una zampa rotta. Eravamo così preoccupati che non ce l’avrebbe fatta. Grazie al sostegno dei nostri volontari e donatori, siamo riusciti a curarla rapidamente e ha già trovato una famiglia amorevole.”

Un’altra opzione:

“I nostri premurosi veterinari e volontari salvano letteralmente la vita di questi animali ogni giorno. Grazie ai nostri donatori, disponiamo anche delle migliori attrezzature mediche disponibili. Speriamo presto di trasferirci in una struttura più grande che ci consentirà di prendere cura di ancora più gatti e cani!”

Passo 4

Concludi con una chiamata all'Azione (CTA)

Nel cuore del tuo pitch puoi condividere ulteriori dettagli sull’impatto che la tua organizzazione ha nella comunità o con coloro che servite. Puoi dedicare un po’ più di tempo qui, circa 15-20 secondi.

È meglio utilizzare dettagli specifici, se li hai. Includi una storia coinvolgere sui beneficiari, racconta come la tua organizzazione si differenzia o parla di come pianifichi la crescita futura.

Ad esempio:

“Proprio recentemente, Dexter – il cucciolo più dolce – è stato portato da noi congelato e con una zampa rotta. Eravamo così preoccupati che non ce l’avrebbe fatta. Grazie al sostegno dei nostri volontari e donatori, siamo riusciti a curarla rapidamente e ha già trovato una famiglia amorevole.”

Un’altra opzione:

“I nostri premurosi veterinari e volontari salvano letteralmente la vita di questi animali ogni giorno. Grazie ai nostri donatori, disponiamo anche delle migliori attrezzature mediche disponibili. Speriamo presto di trasferirci in una struttura più grande che ci consentirà di prendere cura di ancora più gatti e cani!”

Passo 5

Perfeziona il tuo pitch

Ora è il momento di perfezionare il tuo elevator pitch. La prima bozza che hai realizzato probabilmente non sarà l’ultima, prenditi il giusto tempo per leggere il pitch. Rileggilo ad alta voce e condividilo con i membri del tuo staff o i volontari per ottenere il loro feedback.

Puoi anche modificare il tuo pitch standard secondo necessità per adattarlo a diverse opportunità. La parte più facile da cambiare sarà la tua chiamata all’azione: basta adattarla agli obiettivi del tuo evento, chiamata telefonica o appello.

Anche la parte centrale del pitch può essere adattata alla situazione. Ad esempio, sostituisci la storia o i dettagli sull’impatto che condividi per concentrarti su un programma o un bisogno che risulterà più accattivante per il tuo pubblico.

La tua introduzione, tuttavia, può generalmente restare la stessa, in quanto introduce la tua missione generale. Puoi scegliere di cambiarla, tuttavia, se i dati cambiano o se ritieni che una certa situazione richieda una focalizzazione specifica su una parte del tuo lavoro.

6 consigli per scrivere un elevator pitch

Cosa dovresti tenere a mente durante la scrittura e la modifica del tuo elevator pitch? Questi sei consigli ti aiuteranno nel processo!

Consigli Per Creare Elevator Pitch

Mantieni la brevità

Non possiamo sottolinearlo abbastanza: gli elevator pitch delle organizzazioni nonprofit devono essere brevi! Consigliamo di attenersi a circa 30 secondi, ma cerca di non superare i 60 secondi al massimo.

Evita il linguaggio tecnico

Utilizza un linguaggio semplice, facile da pronunciare e capire. Mantieni un tono da conversazione e evita termini di settore. Non vuoi e non puoi inciampare nelle parole durante la presentazione del tuo pitch. Inoltre devi avere a mente di rendere il messaggio chiaro a chiunque lo ascolti (o lo veda).

Coinvolgi l'ascoltatore

Non parlare solo di te o della tua organizzazione. Includi anche come i donatori e i volontari fanno la differenza! Usa un linguaggio centrato sul donatore e coinvolgi l’ascoltatore nella conversazione. Saranno più propensi ad agire se sanno che avranno un impatto concreto!

Mostra l'impatto

Dimostrare l’impatto che la tua organizzazione ha attraverso dati e storytelling contribuirà notevolmente a illustrare il pitch e a incoraggiare il tuo ascoltatore ad agire.

Pratica, pratica, pratica

È vero che la pratica rende perfetti! Esercitati nel tuo elevator pitch per le organizzazioni non profit finché non ti sentirai a tuo agio a condividerlo a memoria. Inoltre, la pratica ti aiuta a individuare eventuali modifiche che devono essere apportate.

Fai attenzione alle parole o frasi difficili

Fai attenzione a parole o frasi che ti risultano difficili da pronunciare. Trova modi per concentrarti di più sull’ascoltatore. Chiedi a un amico o a un collega cosa ne pensano!

In ultimo non scordarti di fare aggiustamenti: se vuoi che il tuo elevator pitch suoni il più naturale possibile, indipendentemente da chi lo pronuncia devi incoraggiare chiunque utilizzi il tuo pitch a modificarlo secondo necessità per adattarlo al proprio stile e voce.

Esempi di elevator pitch per il fundraising

Per eventi di raccolta fondi

“Ciao! Sono Francesco, il direttore esecutivo. Sono felice che tu abbia potuto unirti a noi oggi. Da Famiglie Insieme, supportiamo le famiglie dei bambini che combattono contro il cancro e altre malattie fornendo loro spazi abitativi, coprendo le spese e offrendo divertenti gite durante il trattamento. Proprio recentemente, abbiamo portato un bambino e la sua famiglia in un tour dietro le quinte allo zoo! Vorrei che avessi potuto vedere il sorriso sul suo viso. Oggi, puoi contribuire a creare ricordi positivi come questo per queste famiglie con una donazione presso uno dei nostri chioschi. Grazie!”

Per chiedere iscrizioni ai volontari

“Sto facendo volontariato con Vota per il cambiamento, dove incoraggiamo tutti a registrarsi per votare, indipendentemente dal loro background, ideali o partito politico. Votare è così importante! Ogni cittadino dovrebbe far sentire la propria voce. Durante l’ultima elezione presidenziale, siamo riusciti a far registrare al voto 10.000 persone per la prima volta. Che figata, vero? Quest’anno, stiamo cercando volontari per unirsi a noi agli eventi comunitari come questo, in modo da poter incoraggiare ancora più persone a diventare votanti. Vuoi iscriverti?”

Durante interviste con i media

“Sono il Direttore del Fundraising presso Terra Amica. Stiamo compiendo passi per ripulire il nostro pianeta e garantire un futuro migliore per le generazioni future. Negli ultimi dieci anni, i nostri volontari hanno piantato quasi 5.000 alberi, introdotto programmi di riciclaggio nelle scuole della zona e ripulito i fiumi locali che tutti amiamo esplorare, pescare e navigare. In occasione della Giornata della Terra, puoi aiutarci a mantenere pulite queste acque durante la stagione delle escursioni estive. Per favore, dona solo €5 oggi inviando un messaggio con la parola EARTH al numero che vedi sullo schermo. Grazie!”

L’elevator pitch è dunque la chiave per trasmettere la missione della tua organizzazione nonprofit in un mondo dove l’attenzione è risorsa scarsa.

Con una durata media di attenzione inferiore a quella di un pesce rosso, è cruciale avere un messaggio efficace che catturi immediatamente l’interesse dei potenziali sostenitori.

Ricorda, la brevità è l’anima dell’ingegno in questo contesto, e la pratica costante rende perfetto il pitch.

Non trascurare l’adattabilità del tuo pitch a diverse situazioni, e incoraggia tutti i portavoce della tua organizzazione a far proprio il messaggio. Con un elevator pitch ben formulato, la tua organizzazione nonprofit sarà pronta a conquistare cuori, menti e sostenitori.

(Fonte)