La Newsletter Perfetta
Tecniche di Fundraising

La Newsletter perfetta in 5 mosse

In tanti la usano, ma quanti lo fanno correttamente? Parliamo della newsletter. E non di una newsletter qualsiasi, della newsletter perfetta, uno strumento comunicativo che può trasformarsi in fonte di guadagno se realizzata efficacemente.

Come realizzare una newsletter perfetta?

“Preparare” la newsletter  -cartacea- perfetta è semplice, gli ingredienti sono pochi ma nessuno va dimenticato:

1.   Il protagonista è il donatore, non voi.

Dategli del tu, deve avere la netta sensazione che vi rivolgiate solo a lui e non ad una massa di persone.  Utilizzate poi delle storie per mostrargli cosa ha fatto: proprio così, il vostro interlocutore è  il protagonista dell’azione. Dunque, invece di dirgli quali sono gli obiettivi raggiunti dalla vostra organizzazione, usate le storie per fargli vedere quali successi ha raggiunto. Riuscirete, così, ad attirare il suo interesse e a creare empatia. La newsletter perfetta deve mettere al centro il donatore.

2.    Non trascurate i titoli!

Spesso ci si ferma a leggere solo questi, dunque sfruttateli per catturare l’attenzione. Utilizzate verbi forti, arrivate al cuore della comunicazione.  È il lavoro che quotidianamente si fa nelle redazioni per creare una locandina che, in qualche riga, catturi l’attenzione del lettore.

3.     Non limitiamoci a raccontare le storie, mostriamole. 

Le immagini conferiscono forte potenza comunicativa poiché hanno la capacità di veicolare istantaneamente forza simbolica. Non dimentichiamoci, poi, di corredarle di una didascalia. Questa, infatti, funge da ponte facendo entrare il lettore nelle immagini.

Molte organizzazioni hanno tesori nascosti
composti da racconti mai narrati spesso immortalati
in scatti mai condivisi. 

4.    Non dimentichiamoci di chiedere aiuto per realizzare i progetti futuri.

Ricordate ai donatori quanto lavoro c’è ancora da fare e quanto sia fondamentale il loro sostegno per riuscirci.  Se non sanno che sono indispensabili, la maggior parte di loro non farà nulla. Senza il coinvolgimento dei donatori la newsletter perfetta non esiste.

5.    Favorite una risposta da parte del vostro interlocutore.

Come? Inserendo una eventuale cartolina di replica preaffrancata. Così facendo non starete spendendo soldi, li starete guadagnando.  Del resto, come diceva Erasmo da Rotterdam “Per guadagnare bisogna spendere”.