…e come tenere il donatore “al caldo” in inverno.
Gennaio è il mese della ripartenza dopo le fatiche della campagna di raccolta fondi natalizia, quale migliore occasione per proporre un evento ai tuoi donatori?
Forse mi avrete preso per pazzo (“un evento per il fundraising a Gennaio! ma c’è freddo!”) leggendo queste prime righe ma non sono l’unico a pensarla così.
Ci sono infatti alcune organizzazioni nonprofit che per “tenere al caldo” il donatore anche in inverno organizzano già da ora eventi di fundraising o che aprono già le iscrizioni ad eventi che si terranno lungo tutto il corso del 2022.
Ho preparato per te alcuni casi che puoi prendere da esempio e portare nella tua organizzazione per nuove idee e stimoli per il tuo fundraising già a partire da Gennaio 2022.
Perché fare eventi per il fundraising tutto l'anno
Realizza eventi per il fundraising anche in pieno inverno
Wheelpower, organizzazione che si occupa di attività sportive in carrozzina, ha lanciato, già dal 3 gennaio, una serie di eventi di fundraising denominati “Winter Walk & Push” dove ogni persona può partecipare in attività di movimento (camminate) locali o nazionali da soli o insieme ad altre persone e raccogliere fondi per l’ente (challenge events).
L’invito che fa l’ente è di organizzare questi eventi in Gennaio in quanto, scrive sul suo sito “sono stati tempi duri per il settore nonprofit e stiamo registrando perdite significative nella nostra raccolta fondi e speriamo che tu possa prendere parte alle nostre camminate invernali”.
L’ente poi continua specificando cosa ha continuato a fare durante la pandemia ovvero “corsi online e donazioni di attrezzature per adulti e bambini con disabilità per svolgere attività sportiva nelle loro case”.
Wheelpower, come molte altri enti nonprofit che basavano le loro attività principalmente sull’outdoor, a causa del Covid-19 e dell’impatto sui ricavi da raccolta fondi, ha dovuto reinventarsi.
Chiedere l’aiuto ai propri sostenitori per organizzare da subito eventi di raccolta fondi può essere una buona idea al fine di:
– Stimolare i tuoi donatori
– Raccogliere subito nuove donazioni
– Migliorare la situazione finanziaria dell’organizzazione
Pianifichiamo subito anche un solo evento di fundraising
Citizens Advice North Lincolnshire, una piccola onp parte del network di consulenza alle famiglie Citizens advice network, ha lanciato una raccolta fondi tramite la partecipazione a Marzo 2022 ad uno skydive (lancio col paracadute).
Sul suo sito per ora c’è solamente questo evento pianificato: hanno fatto bene o hanno fatto male?
Secondo me hanno fatto bene. Domandati anche tu:
1. Come hai pianificato il tuo 2022?
2. Hai un evento in testa, perchè non lanciarlo anche con un semplice form o raccolta dati via email come fa Citizens Advice? Potrai avere così una prima idea di quanto interessa il tuo evento.
3. Hai messo eventi curiosi e attraenti nel 2022? In effetti fare un lancio col paracadute per raccogliere fondi sarebbe molto adrenalinico per i tuoi donatori! Qui puoi trovare un altra onp che organizza un evento simile.
Se sai già che farai qualcosa perchè non dirlo subito?
The Sea Fare Charity ha subito aperto le iscrizioni per quelli che saranno gli eventi di fundraising del 2022.
Eventi come maratone, corse, camminate insieme dove sarà possibile raccogliere fondi per l’ente che si occupa di migliorare le condizioni di vita di chi lavora nel settore marittimo.
Anche Jersey Mencap, al fine di supportare le persone con disabilità di linguaggio, ha già aperto le iscrizioni alla South Coast Charity Challenge 2022 che si terrà a maggio 2022.
Magpas Air Ambulance, un’organizzazione nonprofit che presta servizio di soccorso sanitario tramite elicottero in un’area con circa 10 milioni di abitanti, ha già pubblicato tutti gli eventi che farà nel 2022.
Guardali con attenzione perchè contengono un ottimo mix tra eventi svolti localmente (come la camminata sui carboni ardenti, anche auto-organizzati dai sostenitori stessi (come ad esempio la Cuppa and Cake o il Mega Pass Quiz) con altri eventi da svolgere a Londra o persino all’estero (maratone, camminate, percorsi ciclistici)
Queste iscrizioni aperte con tanto anticipo permettono all’organizzazione di coordinare e gestire al meglio gli eventi ma specialmente di ricevere le donazioni raccolte sotto forma di “pre-iscrizione” all’evento migliorando dunque il flusso delle entrate da raccolta fondi, almeno temporaneamente.
Tale flusso permette all’ente nonprofit di riuscire a far fronte alle attività ordinarie anche in un momento di calo delle donazioni.
Cosa ho imparato
Guardando cosa stanno proponendo questi enti nonprofit inglesi ho capito che
1. Il donatore va tenuto al caldo: anche se Dicembre è un mese molto (troppo! tanto!) ricco di richieste di donazioni non dimentichiamoci di loro e non sprechiamo l’occasione di farci sentire a Gennaio e di fare qualcosa insieme al donatore. Teniamolo al caldo anche in senso non figurato, le challenge sono occasioni di praticare spesso attività all’aperto anche in mesi “freddi”.
2. Ad ogni donatore il suo evento: mi ha particolarmente colpito il “catalogo” eventi di Magpas Air Ambulance dacci una occhiata anche tu, sembra quasi “un’agenzia di viaggi” e invece è un’organizzazione nonprofit! Mi suggerisce che se sappiamo/prevediamo/intuiamo che i nostri donatori (o potenziali tali) sono sensibili a differenti proposte, perché non proporgliele?
3. Non conta quanto grande è l’ente, conta la grandezza della tua idea: negli esempi che ti ho mostrato non ci sono enti internazionali ma organizzazioni nonprofit medio-piccole con tante idee. Inizia a tirare fuori le tue!
