Tecniche di Fundraising

Quanto spesso devo contattare il donatore? I risultati di un’interessante ricerca

Quanto spesso devo contattare il donatore? Convio ha pubblicato un po’ di tempo fa una interessante ricerca su un tema molto caro a tutti.

Il tema è accompagnato da dati (veri) relativi ai risultati (reali) ottenuti da alcune aziende nonprofit nelle loro campagne di comunicazione online. Purtroppo in Italia non abbiamo dati pubblici su questa materia, nè le organizzazioni (se non internamente) o le società di consulenza fanno statistiche che rendono pubbliche, anche con dati disaggregati (=senza nomi delle onp) sui temi dei ritorni del mailing o dell’emailing. Andiamo comunque al punto e lasciamo da parte queste considerazioni.

PROBLEMA: Ho molti indirizzi email, scrivo ai miei donatori via email ma la comunicazione ed i risultati in termini di contatti è scarsa.

PRIMA IPOTESI: i silenzi fra una email e l’altra sono troppo lunghi e così si genera uno scarso ritorno in termini economici della comunicazione online.

ESPERIMENTO: Prendere i dati di 4 gruppi di livello nazionale Susan G. Komen for the Cure, International Planned Parenthood Federation/Western Hemisphere Region, American Rights at Work, The Wilderness Society ed analizzare i loro messaggi di advocacy

SCOPERTE: 3 su 4 organizzazione hanno avuto un calo dell’1% del click-through rate e dei tassi di risposta quando hanno fatto passare uno o più mesi fra un messaggio email e quello successivo.
Due o più mesi di silenzio possono voler dire un calo del tasso di click del 3,8% e del tasso di risposta del 3,03%, mentre un mese di silenzio risulta in un calo dell’ 1,41% nel tasso di click through e dell’ 1,06% in quello di risposta al nuovo messaggio di advocacy dopo quello precedente.

SOLUZIONI:

  1. Scrivi almeno una email mensile sulle tue azioni di advocacy, chiedi aiuto e rendiconta sulle passate.
  2. Crea un calendario condiviso fra chi ha la responsabilità della comunicazione e/o del fundraising nella tua organizzazione nonprofit. Il calendario può essere simile al seguente e ti aiuta nel sapere quanto spesso comunichi con i tuoi donatori, cosa gli stai comunicando (evita così inutili doppioni).