Tecniche di Fundraising

Creare condivisione con i social media…e poi faccio fundraising

Continua la rubrica di Fundraising.it sui siti di social media e come questi aiutino concretamente a generare conoscenza, condivisone e poi anche a raccogliere fondi.
Oggi abbiamo il caso di come stimolare le persone a donare sangue. Si tratta di un’emergenza che di volta in volta si presenta anche in Italia. Ne sanno qualcosa le campagne delle varie associazioni italiane di donatori di sangue che vogliono sensibilizzare giovani e meno giovani alla donazione.

Descrizione:
due associazioni che non hanno a che fare nulla con la donazione del sangue ma più con l’imprenditoria e l’internet technology (Austil Social Media Club e 501 Tech Club) hanno voluto fare di un loro meeting una occasione per fare una “buona azione”. Hanno convinto i partecipanti ad andare a donare il sangue presso il Blood Center of Texas.

Strumenti utilizzati: Twitter, blog dei partecipanti, Flickr

Cosa è stato fatto: Il Blood Center of Texas ha riportato come nei giorni del meeting le donazioni di sangue siano più che raddoppiate. Twitter è stato usato dagli organizzatori per contattare i partecipanti e coinvolgerli nel progetto di donare il sangue. Flickr è stato usato per rendicontare a tutti con fotografie quale successo ha avuto l’iniziativa.

Questo caso ci permette di capire:

    1. in un futuro sempre più vicino i donatori (di tempo, di denaro) devono essere coinvolti anche attraverso i social media

 

    1. che i social media aiutano a rendicontare (e forse anche meglio di qualche foto sul giornalino dell’associazione!)

 

    1. che nel far parlare della propria organizzazione nonprofit su internet non si deve aver paura di aprirsi ai commenti, al sapere “come è andata la manifestazione” dal vivo, alle critiche negative che non sono altro che mezzi per spiegare meglio quello che si fa e come lo si è fatto (ed a differenza di una critica negativa che ti viene fatta su carta stampata puoi pure rispondere subito!!)