Tecniche di Fundraising

Farsi contattare dal donatore: difficile se si è impersonali

Questa riflessione mi è stata ispirata da una comunicazione della società che sviluppa il software con cui funziona questo blog (WordPress.org).
Poco tempo questa società fa ha attivato un servizio di supporto online attivo 24 ore su 24. La pagina del sito che descrive questo servizio è¨ quanto di più semplice ci sia. Ma ha un particolare che la personalizza. La foto delle persone che vi risponderanno.

Se si fa un giro sui siti delle organizzazioni nonprofit italiane, non importa quanto grandi o piccoli siano i loro budget investiti in comunicazione, e si va a visitare la pagina contatti (presente in qualsiasi sito) si nota quanto sia fredda ed impersonale.

    • Nessuna foto
    • Solo indirizzi ed email, numeri di telefono (corretto che ci siano sono alla base di un contatto)
    • Difficilmente è presente un indirizzo skype

 

Cosa si potrebbe fare?

    • Inserire una foto del team di persone che risponderà alle email (ufficio fundraising, ufficio comunicazione? segreteria?)
    • Far capire che sono persone reali quelle che ti rispondono (come scrive nel suo sito WordPress “When you send a message to WordPress.com, there is a real human being on the other end who will read it and do his darndest to answer it” – “Quando mandi un messaggio a questa organizzazione nonprofit, ci sono persone reali che ri risponderanno, che leggeranno la tua richiesta e faranno del loro meglio per risponderti)

Lo vogliamo chiamare servizio clienti? O meglio servizio donatori!