Tecniche di Fundraising

Fundraising facile = fundraising vero

Questo post non dirà come fare fundraising facilmente: fundraising è un mix di impegno, fatica, risultati, valutazioni, un ciclo continuo di prove, successi, insuccessi. Ma vi svelerà un qualcosa su cui spesso ci si sofferma poco. La facilità di lettura dei materiali di comunicazione delle organizzazioni nonprofit.

Prova a leggere i due annunci che vedi di seguito? Quale dei due è scritto più chiaramente?
easy

Forse non ci crederai ma anche se entrambi contengono le stesse parole, tu sarai più portato a seguire quanto scritto nell’annuncio di sinistra. La psicologia sta sempre più sviluppando ricerche nel campo della cognitive fluency, ovvero sta cercando di misurare quanto sia facile, o meno, pensare a qualche messaggio piuttosto che ad un altro.

Un nome o soprannome facile da ricordare può persino rendere più facile ad una persona entrare in una nuova compagnia di amici, ma quello che ci interessa come fundraiser è qualcos’altro, ovvero se la grafica, i caratteri che scegliamo per una comunicazione dell’organizzazione nonprofit influenza o meno il comportamento del lettore.

La risposta è SI, il carattere (font) scelto influenza la decisione dei consumatori e dunque anche dei donatori!!!

Leggi questi due esempi:

  • Il Prof. Borbert Schwarz, psicologo alla University of Michigan, e il suo studente Hyunjin Song hanno scoperto che quanto le persone leggono ad esempio una ricetta scritta con caratteri di difficile lettura assegnano inconsapevolmente un tasso di difficoltà maggiore di realizzazione di quella ricetta rispetto ad una scritta con carattere più facilmente leggibile
  • Alter e Daniel Oppenheimer, psicologi alla Princeton University, hanno scoperto che quando un questionario è scritto con caratteri poco leggibili le persone tendono a dare risposte meno sincere.

Come fundraiser dovremmo:

  1. Riprendere in mano tutto il materiale cartaceo di comunicazione: depliant, brochure, lettere di mailing, etc.  Che carattere hai usato? Perchè lo hai usato? Ti piaceva perchè era diverso “dal solito” oppure forse è meglio usare un carattere che il lettore possa leggere facilmente?
  2. Guardare bene il tuo sito internetForrester Research ha pubblicato una ricerca che esaminava 10 anni di recensioni di siti internet da parte del medesimo centro di ricerca.  Una delle piaghe maggiori fra i siti internet è la difficoltà di navigazione: pensa che dei 1.200 siti esaminati in 10 anni da Forrester Research solo il 18% ha superato il test che misura la facilità di lettura dei caratteri utilizzato. Ed il sito della tua onp che caratteri usa? Usi molto (forse troppo) colore fra i caratteri?

Liberamente tratto da Boston Globe