Un testo che va nel futuro, va nella direzione dove volenti o nolenti gli enti locali si dovranno indirizzare per risanare le finanze pubbliche e per trovare nuove risorse da investire nel territorio.
Non è un testo solo per addetti ai lavori o per i governanti (dai presidenti dei quartieri su su fino ai presidenti delle regioni, passando per sindaci e amministratori comunicali e provinciali) ma anche per tutti coloro, consulenti nel campo della raccolta fondi ed anche dirigenti di aziende nonprofit (vedi le cooperative sociali) spesso in relazione con gli enti locali per l’attuazione di progetti e attività che hanno valenza sui rispettivi territori di influenza.
Il libro è veramente interessante, dopo una prima parte necessaria, dedicata alla relazione fra enti locali e gestione della finanza pubblica, si elencano (e si approfondiscono) le varie fonti di finanziamento praticabili da parte degli enti pubblici. Nel terzo capitolo si passano in rassegna i classici strumenti di finanziamento, così come nel quarto e nel quinto si gettano ponti verso realtà attuali (finanziamenti agevolati nazionali e comunitari: otto per mille, cinque per mille, fondi e programmi dell’Unione Europea) e realtà praticabili in un futuro, forse non troppo lontano: si parla infatti anche di fund raising e sponsorizzazioni per gli enti locali, così come di finanzia innovativa e di progetto. Tutti argomenti trattati con ampiezza e precisione dall’autore. Un libro da avere e leggere attentamente.
I finanziamenti agli enti localiÂ
di Francesco Di Biasi
Sistemi Editoriali, Napoli, 2007
Pag. 252