Leggere i libri di Seth Godin è sempre un piacere, arricchiscono il bagaglio culturale e professionale di chi si avvicina a questo autore che da alcuni anni pubblica libri sempre più interessanti sui temi del marketing e della comunicazione aziendale.
In questo libro Godin si sofferma più volte a parlare , portando esempi reali, sui modelli di organizzazione aziendali che attualmente esistono nelle grandi aziende profit mondiali. Quello che scrive Godin non è però solamente relativo al settore profit, vi invito infatti a leggere il libro traducendo molti degli errori fatti dalle aziende profit in altrettanti sbagli compiuti da aziende nonprofit. La gestione della comunicazione con i donatori, l’usabilità di un sito internet, l’utilizzo eccessivo a volte di strumenti come l’e-mailing e il direct mailing sono tutte rintracciabili tanto nel settore profit come in quello nonprofit, anche in Italia.
Il libro si legge velocemente, è allegro, ricco di storie, racconti, esperienze di lavoro dirette di Seth Godin che fanno sentire il lettore davanti ad un autore che scrive col cuore e non si vuole ergere, come altri suoi colleghi rischiano spesso di fare, a maestri, ma prende spunto dalla sua lunga carriera per dare consigli alle piccole aziende (anche nonprofit) per eccellere in un mercato sempre più competitivo (come sta diventando quello della raccolta fondi per il nonprofit in Italia).
Consigliato a: Presidenti, direttori di aziende nonprofit, fundraiser, responsabili del web marketing troveranno in questo libro tanti consigli per migliorare il proprio lavoro e l’organizzazione dell’azienda nonprofit.
I piccoli saranno i primi
di Seth Godin
Sperling, Milano, 2007
Pag. 340