Tecniche di Fundraising

La fiducia del donatore nel fundraising: come ottenerla e coltivarla

Nel Fundraising avere la fiducia del donatore è fondamentale. Ma come ottenerla? 

Come conquistare la fiducia del donatore?

Per conquistare la fudicia del donatore occorre prima di tutto smettere di pensare con la mente da esperti di marketing. Il consiglio è di iniziare finalmente a ragionare da persone, da uomini e donne che vogliono costruire relazioni attorno ad una buona causa, ad un progetto importante, ad una emergenza a cui non si può non dare risposta.

Parlare al donatore nel momento giusto

Ci chiediamo infatti se tutte le campagne di marketing e di comunicazione delle organizzazioni nonprofit siano improntate a costruire relazioni con i donatori oppure semplicemente a suscitare emozioni che invitano a donare. Non è sufficiente creare “profili” del donatore a cui inviare un mailing più “personalizzato”. Non è abbastanza neanche avere un database sempre aggiornato con il numero di dati necessario a conoscere bene le potenzialità e le abitudini del donatore. Per costruire una relazione con il donatore è necessario “parlargli nel momento giusto“.

Non solo donazione: la fiducia del donatore passa dal suo interesse

Ad esempio: perchè inviare mailing 4-5 volte ogni anno (ma c’è chi va oltre 10-12 volte) chiedendo sempre una donazione? perchè non chiedersi invece come poter creare una relazione fra l’organizzazione ed il singolo donatore?
Non bisogna valutare la sola donazione come segno di partecipazione. Anche l’adesione ad appelli, la visita del sito internet e l’iscrizione alla newsletter sono segni di interesse e per questo vanno valorizzati.

Dall’interesse iniziale ci si può muovere verso orizzonti più sicuri per poter chiedere una prima donazione. Così si potrà cominciare veramente a costruire la cosiddetta lealtà del donatore, l’attaccamento alla causa, alla mission, al progetto della onp.

L’importanza della partecipazione per costruire una relazione di fiducia

Il donatore deve sentirsi partecipe della organizzazione, non solamente tramite la donazione. Per questo esistono eventi, occasioni di volontariato, visite presso i centri. Sono momenti importanti dove si svolge l’attività della onp e dove si può toccare con mano il loro operato.

Questo vale sia per le grandi onp che per le piccole organizzazioni nonprofit. Conoscere i propri volontari, i loro desideri, le loro aspirazioni, al di là della loro disponibilità a coprire un turno piuttosto che un altro: questo può dare l’idea di come si possa avanzare verso una relazione vera, profonda e sicura con il donatore. Ed un donatore fedele potrà piano piano donare sempre un po’ di più (non vi scordate mai di rendicontare quello che fate, inviate un mailing semplice con quello che avete speso e come, un semplice bilancio allegato non è facile per tutti leggerlo).