Startup fundraising

L’errore più comune nel fundraising: credersi i migliori

Uno degli errori che si presenta più spesso nei rapporti con il donatore è quello di raccontargli la storia sbagliata.

Questo errore è generato da:

  1. Dire che la nostra causa è molto importante
  2. Il nostro approccio è efficace
  3. Presupporre che il donatore capisca il punto 1) e 2) e dunque dopo doni di conseguenza

Nel fundraising il protagonista è il donatore, non l’organizzazione. Non dobbiamo educare i donatori, ma motivarli. La donazione arriva se mostriamo al donatore come può cambiare il mondo, ma nel modo in cui al donatore è più congeniale.

Per non cadere in questo errore è utile:

  1. Focalizzarsi sull’azione. Quando scriviamo una lettera, un testo per il sito o per un appello pensiamo all’azione concreta che potrà derivare dall’atto della donazione.
  2. Facciamo riferimento ad un insieme di valori comuni dei nostri donatori.
  3. Cerchiamo di parlare meno dell’organizzazione e più del donatore.

Non è assolutamente facile questo percorso, nè la sua attuazione, ma è così che si possono iniziare a raccogliere fondi. (Fonte)