Tecniche di Fundraising

Le scelte del donatore. Quali sono e come prepararsi.

Davanti a una possibile donazione, il donatore ha diverse scelte. Quali? Analizziamole per scoprire come si deve comportare il fundraiser.

Il donatore può fare tre scelte che influenzano la raccolta fondi delle onp:

: dona
Forse: non sa se donare
No: sicuramente non dona

Chi raccoglie fondi spesso non è davvero preparato a tutte le possibili scelte del donatore. Di solito, anzi, è preparato solamente alla risposta Sì. Il Sì genera una sensazione positiva in chi raccoglie fondi e subito viene spontaneo (o almeno dovrebbe venire) un ringraziamento di cuore che getta le basi per uno sviluppo della relazione/partnership anche in futuro. Pochi però invece sono pronti a “rispondere emotivamente” alle altre due opzioni.

Si prenda il Forse. Prima di tutto non è un “no”: dunque devi cercare di capire con ulteriori domande quali sono i dubbi del donatore. Successivamente, con le opportune risposte, potresti portarlo vicino ad un Sì. Come fare ciò? È necessario ricontattare il donatore entro 48 ore e chiedergli la possibilità di parlargli direttamente (faccia a faccia o telefonicamente): a volte, è necessario insistere (ma non essere insistenti) con delicatezza. Così, in molti casi il Forse (dato a volte dalla fretta e dagli impegni quotidiani del donatore) si trasforma in un Sì.

Bisogna essere preparati anche per un No. In questo caso, chiedi sempre di poter ricontattare il donatore nei mesi a venire. A volte i No sono dati anche da temporanee difficoltà finanziarie. In questi casi, i donatori dopo 6 mesi o un anno potrebbero essere pronti a sostenere nuovamente l’onp.