Professione Fundraiser

Senza fundraiser non si fa il fundraising

Su Fundraising.it abbiamo sempre parlato di come fare fundraising, di come farlo dal punto di vista strategico ed operativo. E’ giunta l’ora però di dare spazio ai fundraiser e di capire quali sono le 10 caratteristiche di un bravo fundraiser.

  1. Un ispiratore:  passione, comprensione della causa, visione, punto di riferimento. Questo è  un fundraiser.
  2. Un artista: fa del suo ruolo un’arte (non era Henry Rosso, fondatore del moderno fundraising, a parlare proprio del fundraising come la gentile arte di insegnare agli altri la gioia di donare?)
  3. Un organizzatore: di sè e degli altri, al fine di portare a termine il lavoro, di pianificarlo, di guardare oltre e di saper guardare indietro, errori e successi
  4. Un interprete: comprende i bisogni, i desideri dei donatori e li traduce in parole. Per questo un bravo fundraiser ascolta molto e parla poco
  5. Un connettore: crea network, opportunità, eventi dove le persone si possono incontrari
  6. Uno story-teller: cattura l’attenzione delle persone attraverso l’arte di raccontare ed ascoltare storie, scriverne
  7. Un critico: è curioso, pone domande, analizza, indaga, migliora e raffina (specie guardando il proprio database!)
  8. Un coach: aiuta le persone a sentirsi meglio, ad aiutare gli altri e sè stessi
  9. Un collaboratore: è un membro di vari team nell’organigramma dell’onp e ad ogni team aggiunte le sue capacità, specialmente di collante e motivatore
  10. Un costruttore: è una persona pratica, che si rimbocca le maniche, che sta poco sulla scrivania e molto invece a contatto con donatori, beneficiari.

[Fonte:  Stepehn George Blog]