“Clicca qui, c’è un regalo gratuito per te! Ma prima compila alcuni campi lasciando i tuoi dati…”
Questo è esattamente quello che succede quando viene utilizzato il lead magnet: uno strumento di lead generation dalle grandi potenzialità che la tua organizzazione nonprofit deve sfruttare sempre di più per raccogliere nuovi nomi di potenziali donatori.
Lead generation? Lead magnet? Facciamo chiarezza.
Per lead generation si intende il percorso fondamentale per generare liste di contatti interessati alla tua Causa con l’obiettivo poi di convertirli in donatori.
La tecnica della lead generation nasce nel mondo profit, ma se viene sfruttata con successo nel mondo del business, a maggior ragione deve essere utilizzata dal Terzo Settore per supportare le proprie Cause e generare nel mondo un impatto positivo.
Il lead magnet invece è lo strumento della lead generation: un contenuto o un’esperienza accattivante, affascinante e attrattiva offerta in cambio di contatti. Può consistere in un regalo fisico (cd, guide o cataloghi cartacei, biglietti omaggio, …), digitale (ebook, webinar, template, screensaver, …) o ibrido (eventi in presenza e online, newsletter digitale e cartacea, …).
I lead magnet con cui veniamo a contatto ogni giorno sono tantissimi, e spesso non ce ne accorgiamo nemmeno! Ma è uno strumento più semplice da spiegare attraverso degli esempi.
Vediamo allora 10 idee che ti faranno esclamare: “Lead Magnet: perchè non farlo?!!” e da cui potrai trovare ispirazione per aumentare il database della tua nonprofit.
Le idee di lead magnet che troverai qui sotto sono prese sia dal mondo profit che dal mondo nonprofit. Le prime sono più semplici e da cui puoi prendere spunto per realizzare fin da subito un regalo speciale per i tuoi futuri donatori. Per poi arrivare a quelle complesse ed elaborate che richiedono più lavoro e impegno, ma che non precludono comunque la possibilità di essere realizzate dalle organizzazioni nonprofit più piccole.
10 tipologie di Lead Magnet da cui prendere spunto per la tua organizzazione nonprofit:
10 idee da cui puoi prendere spunto per creare un lead magnet unico e speciale
Checklist
Chi: Little Wedding
Che cosa fa: Little Wedding è un piccolo marchio di wedding planner, che offre servizi (tra cui consulenza, assistenza, pianificazione ecc.) al fine di realizzare un matrimonio personalizzato ed unico. “Piccolo” solo perché il team di Little Wedding interpreta il matrimonio come un’esperienza intima e genuina, e come suggeriscono loro stessi nella homepage, citando Sarah McCoy, “l’amore sta nelle piccole cose”
Tipologia: gift digitale
Idea Lead Generation: Little Wedding propone come gift una lista di cose da non dimenticare per il proprio matrimonio
Cosa ci piace di più: il lead magnet è simpatico perché si adatta molto bene all’oggetto che si vuole vendere. Alla fine chi non ha mai ceduto alla tentazione di compilare una lista di cose da fare assolutamente per il proprio matrimonio, o anche solo nel tentativo di organizzare un evento?

Questionario
Chi: Mission Bambini
Che cosa fa: Mission Bambini è una fondazione onlus la cui mission principale, come suggerisce il nome, è aiutare i bambini e le rispettive famiglie
Tipologia: gift digitale
Idea Lead Generation: un questionario digitale promosso inizialmente sui social e presente all’interno del sito web della onlus stessa
Cosa ci piace di più: il gift fa leva sulla volontà di Mission Bambini di ascoltare l’opinione di chi passa dai social dell’organizzazione. I dati da indicare sono solo 2 (nome e cognome) e vengono domandati al termine della compilazione del questionario al fine di condividerne i risultati
Cose su cui riflettere: i dati richiesti sono veramente pochi e non consentono una profilazione troppo dettagliata, ma permettono a persone realmente interessate alla realtà nonprofit di farsi notare e all’organizzazione stessa di individuare soggetti con cui iniziano a coltivare un rapporto sempre più stretto

Toolkit
Chi: My Kids Food Allergies
Che cosa fa: l’obiettivo della nonprofit My Kids Food Allergies è di proteggere tutti i bambini con allergie attraverso la promozione di forme educative in materia e creando una rete che metta in contatto le famiglie con i professionisti del settore
Tipologia: gift digitale
Idea Lead Generation: una caratteristica fondamentale di un gift ben congegnato è la sua atrattività e utilità. Se non è interessante per il prospect, perché mai dovrebbe regalarti i suoi dati? Sappiamo tutti quanto sia fondamentale la salute e quanto siano importanti i figli, se uniamo le due cose non possiamo che realizzare qualcosa di super interessante. My Kids Food Allergies ha pensato di regalare in cambio del solo indirizzo e-mail un kit di strumenti utili, il “Food Allergy Survival Kit”, da tenere sempre a portata di mano quando si hanno figli con allergie alimentari. Questo perché solo chi affronta queste difficoltà quotidianamente, può rendersi conto di quanto può essere fondamentale prevenire il rischio o conoscere come intervenire tempestivamente
Cose su cui riflettere: il dilemma amletico “essere o non essere” è niente a confronto del sempre più attuale “fisico o digitale?” Qualora una nonprofit decidesse di optare per il lato materiale, anche se il gift fosse stato donato da aziende oppure avanzato da precedenti iniziative, è importante tenere conto del relativo costo di spedizione, che invece viene nettamente ridimensionato nel caso venga scelto un gift digitale

Catalogo
Chi: ArredissimA
Che cosa fa: come suggerisce il nome stesso ArredissimA è un’azienda profit che vende arredamenti e oggettistica per la casa, ma si dimostra anche attenta alle questioni sociali ed ecologiche
Tipologia: gift fisico
Idea Lead Generation: il gift pensato da ArredissimA è un catalogo gratuito contenente tutto ciò che l’azienda propone
Cose su cui riflettere: l’aspetto curioso del lead magnet in questione è che -oltre al classico nome, cognome e indirizzo e-mail- per poter ricevere il catalogo è necessario comunicare anche l’indirizzo di residenza e il numero di cellulare. ArredissimA è attenta ai dettagli e spiega ai visitatori il motivo per cui chiede questi ultimi due dati: la residenza, per poter spedire a casa il catalogo, e il telefono, per assicurarsi che il gift sia giunto sano e salvo a destinazione

E-book
Chi: Project InVictus
Che cosa fa: Project InVictus è un progetto innovativo sul fitness, il benessere e l’attività fisica
Tipologia: gift digitale
Idea Lead Generation: Project InVictus ha deciso di lanciarsi su un e-book dedicato all’ipertrofia muscolare. In cambio del gift è richiesto il nome, l’indirizzo e-mail e altri dati personali (ad esempio se sei un professionista o un semplice appassionato dell’argomento).
Cosa ci piace di più: oltre all’indubbio valore del gift, interessante è il fatto che vengono richiesti ulteriori dati -oltre ai canonici nome, cognome e indirizzo e-mail- per consentire una targetizzazione più dettagliata del contatto. Tale scelta, se da un lato scoraggerà i meno interessati e consentirà di raccogliere meno contatti, allo stesso tempo permetterà di ricontattare le persone interessate con comunicazioni più precise e dirette
Cose su cui riflettere: ogniqualvolta si fa la scelta di richiedere dati non direttamente utili a ricevere il gift è buona norma spiegare il motivo per cui si stanno chiedono. Essere sinceri premia sempre, soprattutto quando si utilizzano tecniche di marketing nel nonprofit.

Guida
Chi: Feeding America
Che cosa fa: Feeding America è un’importante organizzazione nonprofit che lotta contro la malnutrizione e la fame negli Stati Uniti attraverso una fitta rete di banchi alimentari
Tipologia: gift digitale
Idea Lead Generation: il gift ideato consiste in una guida per tutta la famiglia al modico prezzo del proprio indirizzo e-mail. Oltre all’utilità nel tentare di educare su un problema tanto urgente quanto sottovalutato, la guida costituisce un esempio interessante poiché è rivolto a tutta la famiglia -e in particolare ai bambini più piccoli- promuovendone una produttiva interazione tra tutti i componenti
Cosa ci piace di più: la guida suggerisce ai genitori vari modi per approcciare il tema: discutere l’argomento con i propri figli partendo dalla descrizione attribuita alla fame da alcuni bambini, disegnare il significato di fame e altro ancora. Infine, spiega cos’è il banco alimentare e invita ancora una volta al disegno, questa volta, di alimenti che si possono donare al banco

L’intento di Feeding America è di iniziare a combattere la fame da casa stimolando l’empatia attraverso interessanti feeling faces e suggerendo libri sull’argomento. Inoltre invita a raccogliere donazioni: in denaro, risparmiando piccole somme durante la settimana o promuovendo un classico banchetto in cui si vende limonata, oppure alimentari attraverso la coltivazione di un piccolo orto familiare

Webinar
Chi: Fundraiser per passione
Che cosa fa: Fundraiser per passione è una società benefit che promuove il dono in tutte le sue forme, dimensioni e sfaccettature, e scorge nel non profit un ruolo strategico per lo sviluppo di nuovi modelli di welfare al servizio della comunità
Tipologia: gift digitale
Idea Lead Generation: il lead magnet scelto è un evento al quale è possibile iscriversi tramite pochi e semplici passaggi
Cosa ci piace di più: nel caso i posti dovessero risultare già esauriti al momento dell’iscrizione verrà inviata una e-mail di ringraziamento e, in entrambe le ipotesi, fatte pervenire le slide utilizzate durante il webinar. Tutti accorgimenti per creare una forte e sentita community

Cose su cui riflettere: l’iscrizione al webinar avviene tramite la piattaforma Eventbrite. Se da un lato tale meccanismo semplifica nettamente la procedura di iscrizione e gestione delle prenotazioni, dall’altro permette ad altri soggetti (nel caso, profit) di registrare i dati dei partecipanti e impedisce a Google Analytics di analizzare il flusso di dati di passaggio. Sono considerazione che una nonprofit deve ponderare accuratamente.

Gioco online
Chi: Mulino Bianco
Che cosa fa: non c’è bisogno di presentare la notissima Mulino Bianco, ma Mel il goloso caramello di Scacchieri magari sì. Mel è una simpatica e giocherellona goccia di caramello che invita tutti gli avventori a partecipare ai giochi online ideati dalla Mulino Bianco
Tipologia: gift digitale
Idea Lead Generation: attraverso canali social di tendenza e di noti testimonial si giunge ad una pagina in cui il buon Mel introduce una serie di quattro simpatici minigiochi. Solo dopo esserti intrattenuto per qualche minuto e aver completato il set di giochi ti verranno chiesti alcuni dati ma al solo fine di salvare il risultato raggiunto e partecipare ad un’estrazione finale

Cose su cui riflettere: sebbene sia complicato per piccole realtà del Terzo Settore optare per la gamification di lead, risulta comunque interessante evidenziare questa possibilità; magari tentando di chiedere alle aziende del settore di sviluppare semplici giochi a prezzo ribassato o, perché no, gratuitamente in cambio di visibilità
Evento
Chi: Soleterre Onlus
Che cosa fa: Soleterre Onlus si occupa di promuovere il riconoscimento e l’applicazione del diritto alla salute nel suo senso più ampio
Tipologia: gift fisico
Idea Lead Generation: il gift ideato consiste nel poter partecipare gratuitamente ad un evento fisico suddiviso in due giornate: nella prima un talk e nella seconda un workshop. Ma è il luogo dell’evento a valere il prezzo del biglietto (quale prezzo?)
Cosa ci piace di più: Soleterre Onlus ha la fortuna di risiedere presso la suggestiva abbazia di Mirasole, un incantevole luogo vicino a Milano. Il gift così congegnato assume una doppia valenza: da un lato raccogliere dati di persone interessate, dall’altro far toccare con mano l’organizzazione e la sede in cui essa opera

Cose su cui riflettere: chiaramente non tutte le organizzazioni nonprofit hanno la fortuna di poter sfruttare un luogo così magico ma l’acume che connota il gift può essere applicato a qualsiasi realtà: valorizzare al meglio le risorse che l’organizzazione non profit già possiede
Festival
Chi: OXFAM
Che cosa fa: OXFAM è un’organizzazione mondiale che lotta contro le disuguaglianze per porre fine alla povertà e all’ingiustizia
Tipologia: gift ibrido
Idea Lead Generation: il gift consiste nella partecipazione ad un festival che può essere gustato sia in presenza che online in cambio del nome, cognome, indirizzo e-mail e numero di telefono

Cosa ci piace di più: l’aspetto curioso del gift è che concluso l’evento OXFAM non si ferma ma pubblica infografiche e carica registrazioni del festival sul proprio canale youtube
Cose su cui riflettere: quando il gift è costoso (notoriamente ciò accade per eventi, festival ecc.) e la nonprofit investe molte delle sue risorse l’accorgimento consistente nel pubblicare foto e video dell’esperienza permette di valorizzare quanto speso anche dopo la conclusione dell’evento, fornendo al vissuto una scia che si protrae nel tempo
Conclusioni: come nasce l’articolo e cosa ci portiamo a casa di interessante dalla sua lettura
Ci tengo molto a raccontare com’è nato l’articolo.
Tutto nasce dalla mia volontà (ndr. è Andrea che sta scrivendo) di prendere parte al Master in Fundraising, e da quanto ho potuto imparare dai docenti e durante le lezioni, ma soprattutto da quanto ho potuto apprendere dai miei compagni, dalle loro esperienze, aspirazioni e sogni. Le idee che hai scoperto sono state raccolte dai miei compagni durante le lezioni di Digital Fundraising del Master. E quindi è proprio grazie a loro, alle idee raccolte a lezioni, a come hanno saputo trasmetterle con passione, che ho potuto scrivere questo articolo. Grazie davvero!
In conclusione, quali sono le pillole utili che ti puoi portare a casa per poter creare qualcosa di unico e speciale per la tua nonprofit:
- sapere cos’è una lead generation, un lead magnet e come riconoscerli;
- 10 idee da “copiare” e adattare alla tua realtà;
- la consapevolezza che esistono una marea di lead magnet, ma che quelli più accattivanti e fantasiosi funzionano di più e affascinano veramente gli avventori;
- dopo l’analisi degli esempi fatti avrai l’occhio allenato per scorgere tutti i lead magnet che d’ora in poi si incontreranno e per cogliere da ognuno di essi quanto può esserci di interessante anche per la tua non profit.
Alla prossima!
Al Master in Fundraising funziona così: impariamo insieme e poi condividiamo con chi ci circonda. Crediamo che il fundraising sia di tutti e per tutti.
Fare il Master in Fundraising è un’esperienza che ti cambia la vita. Un percorso che ti fa crescere professionalmente e che genera impatti reali nel mondo. Inizia da qui:

Elisa
Castellucci
Docente Master in Fundraising
