Una parola che racchiude tutto
C’è una parola che racchiude tutto il significato della raccolta fondi. Molti penseranno a parole come donare, lavorare, innovare. No, per me è CURA. La CURA che mettiamo quando scriviamo una lettera a un donatore. La CURA nel curare ogni dettaglio di un evento. La CURA con cui ci prepariamo a un incontro. Insomma, quando c’è CURA, il rapporto con il donatore è forte, emotivo. Possiamo fare tante cose diverse, ma solo se mettiamo la giusta cura potremo attrarre i donatori e tenerli stretti a noi.
Come affrontare il futuro
E questa è anche l’eredità che ci deve lasciare il Coronavirus. Questi mesi difficili stanno dicendo alle nostre organizzazioni nonprofit: “Tenetevi stretti i vostri donatori. Prendetevi cura di loro”. Chi, fino ad oggi, è stato capace di prendersi cura dei suoi donatori, oggi non sta soffrendo. In un periodo di urgenza come questo, i risultati arrivano. Chi ha donatori che credono nella causa, che sono coinvolti, ha visto come in questi mesi di difficoltà gli so sono stretti attorno, permettendo di stare a galla durante la crisi. Voi vi siete presi cura di loro. Loro hanno ricambiato e si sono presi cura della vostra organizzazione.
Valerio Melandri