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Mailing di Natale: scopri come costruirlo per raccogliere più fondi!

Ogni anno, migliaia di organizzazioni non profit, di grandi e piccole dimensioni, raccolgono fondi grazie al mailing. Per alcune organizzazioni non profit, il mailing rappresenta ancora uno dei metodi più efficaci per costruire un’ampia base di donatori. A Natale molte organizzazioni utilizzando il mailing per raccogliere fondi

Anche organizzazioni con budget limitato o poco note al pubblico possono ampliare la loro base di donatori ed aumentare le proprie entrate utilizzando i fondamenti e le strategie per un mailing di successo: se ti interessa sapere “Come scrivere una mailing di successo” puoi leggere questo articolo: Scrivere un mailing.
Se invece vuoi conoscere come costruire un mailing per la prossima campagna di Natale 2022…continua a leggere.

Ti darò infatti alcuni consigli per costruire il tuo mailing di Natale. Nello specifico scoprirai come:

  • Entrare nel clima del Natale
  • Usare la psicologia per capire il tuo donatore, a Natale!
  • Il timing giusto per inviare il mailing
  • La creatività necessaria per costruire il mailing

E in ultimo ti farò ben 5 regali: 2 template di testi per la lettera del mailing (per donatori e non donatori) e ben 3 esempi di mailing italiani con interessanti spunti grafici e testuali. E forse se sei bravo e leggi fino alla fine troverai anche un sesto regalo…!

Cosa trovi in questo articolo:

Entrare nel clima del Natale: non andare avanti se non credi nel mailing e nel Natale

Per fare un mailing devi:

  1. credere nel mailing: molti professionisti del fund raising, direttori generali e consiglieri di amministrazione delle organizzazioni non profit, pensano al mailing come “spazzatura”, e questi pregiudizi offuscano il loro giudizio sull’uso di questo strumento marchiandolo come uno strumento che “costa troppo”. Non riuscendo a capire i fondamenti del mailing, molte organizzazioni non profit non riescono neanche a coglierne i benefici, disperdono risorse su operazioni di mailing male orchestrate o ricevono meno donazioni di quante avrebbero dovuto averne tramite le sollecitazioni per lettera. Se  non sei ancora sicuro e vuoi capire se il mailing fa par te leggi prima questo articolo: Il Direct Mail non fa per me
  2. credere nel Natale: se sei un fundraiser che non crede nel Natale, nel vero spirito di Natale e se sei un fundraiser che non ha ancora ascoltato la playlist di Fundraising.it sul Natale allora non metterti a pensare ad un mailing per Natale. Devi entrare nel Natale mentre stai sudando con l’estate alle porte e per farlo inizia fin da ora a ascoltare la nostra playlist di Natale, la trovi qui:  Playlist di Natale di Fundraising.it

Usa la psicologia per capire il tuo donatore

In molti ti consigliano di essere creativo col mailing e di condividere storie reali, ma prima di tutto bisogna entrare  nella psicologia del Natale.

In questo periodo dell’anno le persone tendono a riflettere sulla propria famiglia e su altri aspetti della propria vita per i quali sono grati:  in generale durante le ricorrenze cicliche, quali appunto il Natale, le persone tendono infatti a fare una sorta di bilancio della propria vita.

E’ forse questo il motivo per cui di solito i mailing che presentano storie che coinvolgono bambini o animali fanno spesso breccia nel cuore dei donatori durante il periodo natalizio: proprio perché tendiamo a ricordare nel Natale le ricorrenze positive della nostra vita.

Un’altro punto di vista ce lo fornisce Jach Brehm che nel 1966 affermò che

una persona è motivata a svincolarsi da obblighi e imposizioni sociali nel momento in cui percepisce limitata la sua libertà di scelta rispetto a come comportarsi”.

Si parla in questo caso di reattanza psicologica,cioè quella resistenza psicologica a non eseguire ordini che provengono da persone molto vicine e/o amate che in qualche modo controllano la nostra vita: soprattutto persone di famiglia come genitori, mogli, mariti, ma anche il datore di lavoro.

Ti sarà chiaro dunque che per mantenere lo spirito del Natale nei tuoi donatori che raggiungerai col tuo mailing devi evitare in ogni modo di far nascere in loro questa resistenza psicologica: il donatore non si deve sentire obbligato a donare, non devi “sbattergli in faccia” con toni e immagini troppo forti le situazioni difficili su cui la tua organizzazione sta lavorando a favore dei beneficiari degli interventi, non deve sentirsi “obbligato”.

Il timing giusto per inviare il mailing natalizio

Per la campagna di Natale e come in generale per tutte le campagne di mailing la decisione su quando inviarla è molto importante. Dicembre e novembre sono mesi già troppo ravvicinati al Natale per cui è meglio inviare il mailing a settembre (nel caso contenga ad esempio degli sticker da condividere con amici e conoscenti) o ad ottobre / massimo inizio novembre per mailing che contengono un regalo personalizzato per il donatore (esempio: calendari da tavolo, calendario da portafoglio, etc.).

Qui sotto trovi uno schema schema da rendere graficamente che ti chiarisce le tempistiche che devi seguire:

  • Settembre: inizia a scrivere le bozze della lettera e a segmentare il database a cui inviare il mailing
  • Ottobre: rileggi e finalizza il testo della lettera e definisce a quale segmento inviare il mailing
  • Novembre: invia il mailing
  • Dicembre: invia (nel caso lo ritieni necessario) un secondo appello
  • Gennaio: ricordati di inviare le lettere di ringraziamento a chi ha donato

La creatività necessaria per costruire il mailing di natale

Una lettera di Natale di successo deve avere un tono quanto più personale  e caldo. E’ l’occasione giusta per parlare dei valori della tua organizzazione, per ricordare ai donatori la loro importanza, per ringraziarli di quanto hanno già fatto / donato per i progetti dell’organizzazione, tutto ciò al fine di poter raccogliere ancora una volta (grazie a loro!) fondi vitali per la missione della tua organizzazione.

Qui sotto puoi trovare due template per iniziare a scrivere il testo della lettera che inserirai nel mailing. Non devi copiarla pedissequamente ma prendere spunto e personalizzarla.

Sono due modelli: il primo se ti rivolgi a nuovi donatori, il secondo se ti rivolgi invece a persone che già hanno donato alla tua organizzazione.

• Template per mailing per nuovi donatori
(Clicca qui per scaricarlo)

• Template per mailing per persone che già donano alla tua organizzazione
(Clicca qui per scaricarlo)

 

Tre mailing di Natale dai nostri archivi

Dai nostri archivi ti mostro tre mailing che possono esserti utili, possono ispirarti nel fare le tue scelte migliori. Ognuno di questi mailing ha un punto di forza.

La Busta

Busta Mailing Donazione

La Fondazione FISM nel 2011 ha inviato questo mailing di Natale (nel questo rendere scaricabile il resto del mailing). Io ti condivido qui la busta perchè ha alcuni elementi molto importanti: intanto ricorda il Natale in almeno 4 parti della Busta, il richiamo in rosso in alto a destra, il richiamo nel testo centrale e i due biscotti di Natale disegnati che rendono comunque “allegro” il primo impatto del mailing, anche se dal testo che il donatore potrà leggere si intuisce che stiamo parlando comunque di una donazione per un importanto obiettivo scientifico.

La Lettera

Questa lettera è stata fatta dalla Comunità di Sant’Egidio, segue un po’ lo schema che ti ho già inserito sopra ovvero utilizzare il tema della condivisione, del dare gioia ad altre persone. Leggila…secondo me non è niente male..potresti trovare molti spunti. Clicca qui se vuoi scaricare il resto del mailing.

Lettera1
Lettera2

Lettera+busta

Uno dei migliori mailing secondo me è questo di Amref, busta di impatto, rossa (rosso è il colore del Natale) e un teaser iniziale niente male…anche la lettera e il resto del materiale è praticamente perfetto..da prendere spunto. Clicca qui per scaricare tutto il mailing.

Amref
Amref2

Un ultimo regalo: la checklist di Natale

Mi voglio proprio rovinare..si vede che sono già in clima Natalizio pure io e dunque ti metto qui sotto una una checklist che puoi attaccare nel tuo ufficio. Ti aiuterà a ricordare i vari passaggi necessari per arrivare a elaborare (e inviare!) il tuo mailing di Natale.

 

Busta

  • Grafica
  • Scrivere un teaser (annuncio) coinvolgente
  • Decidere che tipo di carta usare (spessore e forma)
  • Pensa se scrivere una nota a mano (per alcuni donatori selezionati..dovrai prima aver segmentato)

La lettera

  • Usa un tono da conversazione, racconta una storia
  • Crea un senso di urgenza
  • Personalizza la lettera aggiungendo in alcune parti il nome della persona a cui scrive
  • Usa il “tu” più che il “noi”
  • Inserisci delle immagini
  • Spiega come la donazione potrà aiutare e chi
  • Nel far capire l’urgenza dai anche una “scadenza”
  • Includi sempre un P.S.

Prima di inviare

  • Identifica e segmenta i donatori a cui invierai il mailing
  • Rileggi attentamente il testo della lettera
  • Contatta chi ti spedirà la lettera e stabilisci una deadline di invio
  • Stabilisce degli obiettivi di risultato per il mailing
  • Controllo tutti i link inseriti nel mailing se sono funzionanti

Dopo aver inviato il mailing

  • Fai follow up (con lettera, email o telefonata)
  • Invia il ringraziamento a chi ha donato
  • Guarda i risultati lato web (se avevi messo link nel sito)
  • Celebra sempre col tuo team successi e insuccessi

 

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